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Il premier indiano Manmohan Singh non ha voluto commentare gli ultimi sviluppi nel caso dei marò e le accuse arrivate dallo Stato del Kerala per i ritardi nell’istituzione del tribunale “ad hoc”.
«Questa ora è una questione che fa parte del procedimento giudiziario», ha dichiarato al suo rientro a New Delhi dal Sudafrica, dove ha partecipato al vertice dei Brics di Durban. «Se ne è occupata la Corte suprema che ha disposto l’istituzione di un tribunale speciale. E credo sinceramente che debba essere quella la sede a cui affidarla».
«Sarebbe troppo presuntuoso da parte mia commentare su una questione che è “sub judice”».
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