Amina, la ragazza tunisina che, come le attiviste del gruppo Femen, si è fatta fotografare a seno nudo per protestare contro il degrado dell’immagine della donna nel Paese, si è allontanata da casa e la madre teme per la sua incolumità.
Secondo quanto ha riferito la madre, la giovane si è allontanata di nascosto da casa da venerdì e non ha dato, sino ad oggi, alcuna notizia di sé alla famiglia. La donna ha reso noto che Amina è sotto trattamento psichiatrico da sei anni e per questo ha chiesto aiuto al medico che l’ha in cura.
Oggi pomeriggio, secondo quanto da lei stesso anticipato, si recherà al Ministero dell’Interno tunisino per denunciare la scomparsa della ragazza, la cui vicenda, ha aggiunto, è stata oggetto di strumentalizzazioni.
La ragazza tunisina ha detto d’essere stata sequestrata da alcuni parenti e sottoposta ad un vero e proprio lavaggio del cervello, anche da parte di un imam, per impedirle di ripetere il suo gesto. Amina ha rilasciato una intervista, via Skype, al sito Femen.org.
