Una delle cause della recrudescenza delle violenze domestiche, sarebbe legata anche alla crisi economica.
A rilevarlo è stata Alessandra Kustermann, fondatrice e responsabile del Soccorso violenza sessuale e domestica della Fondazione Policlinico di Milano presso la clinica Mangiagalli, e primario del Pronto soccorso ostetrico-ginecologico.
«Uomini che hanno perso il lavoro – nota la ginecologa – hanno uno scoramento personale, difficoltà a mantenere il proprio ruolo e per i quali la rivalsa all’interno della famiglia diventa parte di una storia di maltrattamento. Questi uomini, al di fuori della pareti domestiche, appaiono perfetti, ma dentro casa mettono in atto violenze psicologiche, spesso preludio di maltrattamenti fisici, ma anche violenze economiche, fisiche e sessuali».
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