Gettarono i mare i migranti, pene esemplari per gli omicidi

La Corte d'appello di Agrigento commina da 14 a 18 anni di carcere per i cinque centrafricani che durante una traversata gettarono in mare alcuni compagni di viaggio.

Gettarono i mare i migranti, pene esemplari per gli omicidi
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21 Luglio 2013 - 18.20


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Diciotto anni di reclusione Ohalete Emeka, di 40 anni, nigeriano; 16 anni di carcere sono stati inflitti a Ahmokugo Kujo, di 46 anni, ghanese, e Ihigwe Emeka, di 33 anni, nigeriano; 14 anni di reclusione a Mohamed Adam, di 30 anni, e Igala Faisal, di 39 anni, entrambi ghanesi. Assolti Rachid Jamal, di 38 anni, ghanese, e Aniamaru Pascal, di 33 anni, nigeriano. Questa la sentenza della terza sezione della Corte d’Assise di Agrigento.

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Durante la traversata del Canale di Sicilia i cinque, secondo l’accusa gettarono in mare alcuni migranti maghrebini. Durante il tragico viaggio, dopo un’avaria al motore ed anche per le difficili condizioni di navigazione, sul barcone stracarico, tra i due gruppi etnici era scoppiata una lite. Ci furono anche dei morti per asfissia: i disperati viaggiavano stipati come sardine.

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