Continua a tremare la terra in Campania. Dopo la scossa potentissima di ieri (magnitudo 4.9) durante la notte lo sciame sismico ha continuato a scuotere la zona tra Caserta e Benevento. Tre scosse, di magnitudo 2.0, 2.3 e 3.1 si sono susseguite tra la mezzanotte e le 4, mentre altre due erano state registrate dai sismografi nella serata di ieri.
Gli eventi sismici hanno avuto ipocentro tra i 10,4 e i 9,6 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni casertani di Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese e San Potito Sannitico e di quello beneventino di Cusano Mutri. La sequenza sismica in corso nel Matese probabilmente andrà avanti per diversi giorni, ha spiegato il direttore del Centro Nazionale Terremoti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologica (Ingv), Alberto Michelini.