Come Radio Caroline, la prima delle emittenti pirata, che trasmetteva da una nave ancorata nel mare del Nord, fuori dalle acque territoriali britanniche, Radio città aperta, stazione dell’etere romano dal fatidico 77, trasmette da un camper da martedì 25 marzo in protesta e in presidio notte e giorno davanti alla Regione Lazio in piazza Oderico da Pordenone,15. La Regione Lazio, dopo 15 anni, non vuole rinnovare la convenzione della diretta radiofonica del Consiglio Regionale.
Il taglio ad un servizio di pubblica utilità è un attacco molto grave al diritto dei cittadini all’informazione indipendente e alla trasparenza, e un modo per strangolare economicamente una emittente storica dell’etere di Roma e del Lazio.
Oggi e domani gli artisti che hanno risposto all’appello del collettivo redazionale daranno vita a un piccolo evento con musica in acustico che continui a dire che la radio non vuole chiudere, che i cittadini hanno diritto a un’informazione traspearente e indipendente.
Le vostre richieste oggi: solo brani dedicati alla radio che deve Resistere! 3403605299 (anche numero whatsapp). C’è anche una petizione [url”petizione”]https://www.facebook.com/events/298881973597898/?fref=ts[/url] da firmare
