Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del compleanno del Rabbino Capo Emerito di Roma, Elio Toaff, ha inviato al Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, il seguente messaggio: «Mi associo con gioia ai sentimenti di gratitudine e affetto che la Comunità Ebraica riserva oggi al Rabbino Capo Emerito di Roma Elio Toaff in occasione del suo novantanovesimo compleanno.
È la festa di un italiano che durante e dopo la Shoah, e le deportazioni di italiani ebrei avvenute con la complicità del fascismo, ha contribuito validamente a indicare a quanti erano riusciti a sottrarsi ai campi di sterminio e ai sopravvissuti il percorso arduo e sofferto verso un futuro non più oscuro. Incancellabile è per me il ricordo della sua vicinanza alle vittime dell’attentato alla Sinagoga di Roma, nella quale perse la vita nel 1982 il piccolo Stefano Tachè, quando i feriti trassero coraggio dal comportamento e dalla determinazione del Rabbino Capo.
Indimenticabile anche la sua accoglienza a Giovanni Paolo II nel 1986 per la prima, storica visita di un Papa nella stessa Sinagoga. Toaff è stato ed è un uomo di speranza, un esempio per le giovani generazioni. Con sentimento di profonda condivisione prendo parte a questa giornata festosa per la sua famiglia e tutti i suoi cari».