Molise, maltrattamenti in clinica: 13 arresti

I Nas, oltre ai medici e gli infermieri della residenza, hanno arrestato anche il sindaco di Montaquila, perché è uno dei titolari della struttura.

Nella storia della mafia ci sono molti medici diventati uomini d'onore
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8 Ottobre 2014 - 11.37


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I Nas di Campobasso, Napoli, Bari, Salerno e Foggia con i colleghi dell’Arma territoriale, nelle province di Isernia e Campobasso, hanno eseguito 13 provvedimenti di custodia cautelare a carico di un medico titolare di una Residenza Sociale Assistenziale per anziani e malati psichiatrici e di infermieri e operatori socio-sanitari. Sono accusati, a vario titolo, di maltrattamenti, sequestro di persona, lesioni ed abbandono di persone incapaci.

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Tutto è partito dalla segnalazione dei familiari di un paziente che presentava segni di percosse sul corpo. Nella residenza sociale assistenziale di Montaquila, nella provicia di Isernia, erano ospitati soprattutto anziani e malati psichiatrici. In manette è finito anche il sindaco della cittadina, essendo uno dei titolari della struttura.

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