Prima alla Scala: la polizia carica gli antagonisti

Due manifestanti sono rimasti contusi durante le cariche vicino al Teatro alla Scala. Prima di Fidelio si manifestava per il diritto alla casa.

Scontri di fronte al Teatro alla Scala, prima del Fidelio
Scontri di fronte al Teatro alla Scala, prima del Fidelio
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7 Dicembre 2014 - 18.03


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Due antagonisti, vicini ai centri sociali, sono rimasti leggermente contusi nel corso dei tafferugli con le forze dell’ordine esplosi poco dopo le 17 del 7 dicembre 2014 in via Santa Margherita, a 50 metri dalla Scala, dove è in corso la prima della stagione lirica con il Fidelio di Beethoven. Gli antagonisti hanno riportato lievi ferite alla testa e un dito rotto. La rissa è esplosa quando i manifestanti hanno tentato di forzare il cordone della polizia, lanciando anche uova e qualche petardo.

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I poliziotti caricato, riuscendo a respingere i dimostranti. Al momento i manifestanti, circa una cinquantina, stanno fronteggiando circa ottanta poliziotti in assetto antisommossa, che impediscono loro l’accesso a piazza della Scala, blindata e sorveglia fin dalla mattinata da circa mille agenti in tenuta anti sommossa.

L’elemento che ha caratterizzato la protesta in piazza di quest’anno, è stato ancora una volta quello della casa, come nelle settimane precedenti, caratterizzate da manifestazioni e tafferugli. Anche se la sensazione, dai molti gruppi di attivisti assenti, è che la temuta saldatura fra tutte le forze antagoniste sul tema degli sgomberi, non sia avvenuta.

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