Sono passati sessant’anni dall’uscita del film ‘La donna del fiume’.
Per il film di Mario Soldati, Comacchio dedica a Sophia Loren una mostra allestita a palazzo Bellini. La mostra comprende immagini selezionate tra fotografie di scena e di backstage, manifesti e locandine originali mai esposti prima. Questo materiale unito alle voci e alle testimonianze di coloro che nel 1954 hanno assistito alle riprese, contribuiscono a raccontare il territorio rappresentato nel film ma anche la diva che lo ha immortalato e reso celebre. La mostra, curata da Stefania Marconi e Andrea Samaritani, inizierà il 28 agosto alle re 18. Alle 21 nell’Arena del palazzo sarà priettato il film ‘La donna del fiume’.
Comacchio e le sue Valli hanno fatto da sfondo al film. Le scene sono state girate al Lido di Volano, Taglio della Falce e nei canneti di Pila a Porto Tolle, e hanno coinvolto come attori secondari anche alcuni abitanti del luogo.
La mostra si riferisce in continuazione a questi posti, incentivando le visite cineturistiche alla scoperta dei luoghi raccontati nello storico film.
L’amministrazione comunale ha intenzione di conferire all’attrice napoletana la cittadinanza onoraria. La proposta, confermata dal sindaco Marco Fabbri, non è ancora stata vagliata dal consiglio comunale.