“Corri per Stefano” è il primo memorial in ricordo di quel giovane geometra per la cui morte, dopo una unga battaglia in cui la famiglia non si è mai arresa. Una maratona che si correrà sabato 31 alle 10 al Parco degli Acquedotti.
A presentare l’iniziativa, la sorella di Stefano Ilaria Cucchi, l’avvocato della famiglia Fabio Anselmo, il capogruppo di Sel in Campidoglio Gianluca Peciola, ed esponenti di Amnesty International, Acad (Associazione contro gli abusi in divisa) e Antigone. Insieme con i cittadini correranno Ascanio Celestini, Valerio Mastandrea, i Muro del Canto e altri artisti e sportivi. La locandina è stata disegnata da Zero Calcare. L’evento, la cui iscrizione è gratuita, prevede una gara podistica competitiva di 8 km e una non competitiva di 4 km.
“Voglio annunciare da ora – ha detto Peciola – che il prossimo anno la maratona si correrà per le strade del centro di Roma. Dobbiamo mantenere alta l’attenzione su come è morto Stefano e sulla qualità della giurisdizione dei diritti civili in Italia. Nel nostro paese manca una legge sulla Tortura, c’è un vuoto politico e normativo che va colmato. Ci sono garanzie deboli per le persone sottoposte a fermo”.
Ilaria Cucchi, che ha sottolineato “oggi siamo a un punto di svolta”, ha detto di voler “guardare al futuro con ottimismo”. L’avvocato Anselmo ha ricordato che Stefano “è diventato un simbolo suo malgrado, morendo di dolore e tortura. Il processo e’ stata una maratona senza traguardo, ma sono certo che verrà fatta giustizia”.