Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri di Spoleto per un’aggressione avvenuta nella frazione San Giovanni di Baiano circa un mese fa. Un vero e proprio raid punitivo nei confronti di un 22enne di origine marocchina.
Il gruppo deve rispondere a vario titolo di tentativo di omicidio per avere ferito con spranghe e coltelli il 22enne che aveva avuto una discussione con la fidanzata di uno di loro.
I quattro arrestati, tre in carcere e uno ai domiciliari, hanno 36, 34, 25 e 18 anni, e sono tutti di Spoleto. Tre di loro sono risultati già inquisiti per reati contro la persona e il patrimonio. Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno sequestrato a due degli indagati diverse armi da taglio e un modico quantitativo di hascisc.
Secondo gli inquirenti il movente dell’aggressione sarebbe da ricondurre ad una discussione avvenuta poco prima dell’accoltellamento tra il 22enne e la fidanzata di uno dei presunti aggressori nel corso della quale il giovane avrebbe offeso la donna.
Subito dopo avere assistito al diverbio uno dei quattro arrestati si era allontanato per far ritorno poco dopo – hanno accertato i carabinieri – con gli altri tre, tra cui il fidanzato della ragazza. Mentre uno di loro è rimasto in auto, gli altri, armati di spranghe e coltelli, come è emerso dall’indagine, hanno attratto con una scusa il giovane 22enne colpendolo con più fendenti all’addome e al braccio. I carabinieri ritengono che il tentativo fosse di ucciderlo.
Il ragazzo è riuscito a reagire e grazie anche all’aiuto di altre persone gli aggressori sono stati messi in fuga. E’ stato poi ricoverato con riserva di prognosi all’ospedale di Spoleto dal quale è stato dimesso dopo alcune settimane di degenza.
