Una signora sessantenne di La Spezia è stata condannata a lasciare la sua abitazione e a risarcire i suoi vicini di casa, che l’hanno denunciata per lesioni dolose. Reato della signora è quello di aver nutrito dei piccioni che si posavano sul balcone di casa: secondo i vicini gli uccelli avrebbero portato un parassita volatile che ha fatto ammalare un’altra abitante del palazzo.
Quindici i giorni di referto agli atti del procedimento: la donna è stata condannata a un anno e due mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena subordinata al pagamento del risarcimento alla parte civile, quantificato dal giudice in 5 mila euro. La donna dovrà ora lasciare l’abitazione in cui vive, di proprietà di un familiare.
I legali che assistono la 60/enne hanno annunciato ricorso.
Denunciata per aver dato da mangiare ai piccioni: sono portatori di un parassita
Protagonista della storia è una signora di sessant'anni che lasciava del mangime per piccioni sul balcone, attirando gli uccelli. È stata denunciata dai vicini
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globalist Modifica articolo
8 Gennaio 2019 - 20.51
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