Addio a Rosetta Stame: difese la memoria dei martiri della Fosse Ardeatine

Una vita segnata dal dolore e dalla voglia di giustizia. Una vita anche con momenti di rabbia e di sconforto nel vedere quanto i fascisti e perfino i nazisti che esaltavano Priebke fossero liberi di esaltare fascismo e nazismo e infangare la memoria dei partigiani, della Resistenza e di tutte le vittime di Mussolini e Hitler.
E’ morta Rosetta Stame, figlia di Ugo, tenore e partigiano trucidato alle fosse Ardeatine. “La scomparsa di Rosetta Stame ci rende tutti un po’ più soli. Presidente dell’Anfim (Associazione Nazionale tra le Famiglie Italiane dei Martiri Caduti per la Libertà della Patria) leggeva ogni anno a nome dei familiari delle vittime delle Fosse Ardeatine il messaggio rivolto al capo dello Stato dentro il sacrario in cui si commemora la strage”, questo il ricordo del Pd di Roma che si stringe “intorno alla famiglia”
La commozione di Mattarella
“Ho appreso con commozione la notizia della scomparsa di Rosetta Stame, per lunghi anni Presidente dell’Associazione Familiari delle vittime delle Fosse Ardeatine”. Così una dichiarazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. 
”Figlia del tenore Nicola Ugo Stame, partigiano, trucidato con le altre 334 vittime di quell’eccidio nazista. – aggiunge il capo dello Stato – ha difeso per decenni, con coraggio e determinazione, la memoria dei martiri e quella di tutti i caduti per la libertà”.
“Ai suoi familiari e ai membri dell’Anfim esprimo sentimenti di cordoglio e solidarietà, con riconoscenza per l’opera infaticabile da lei svolta”, conclude Mattarella.