Aggressione fascista a un uomo gay, Fratoianni: "Urgente sciogliere Casapound e una legge contro l'omofobia"

Il deputato di Si-LeU: "Qualcuno al Viminale si rende conto della pericolosità di queste continue azioni?"

Nicola Fratoianni
Nicola Fratoianni
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10 Gennaio 2020 - 16.18


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A commento dell’apertura dell’inchiesta contro i cinque aggressori di un uomo a Lecce, pestato e insultato perché gay e ridotto in fin di vita (gli aggressori gli hanno anche staccato un orecchio), Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana-LeU ha dichiarato: “Nel gruppetto individuato vi sono anche militanti di Cadapound. Un altro ennesimo episodio di violenza in cui sono protagonisti esponenti neofascisti.” 
“Come è sempre più evidente – prosegue il parlamentare di Leu – la necessità di una legge contro l’omofobia, è altrettanto urgente e non è più rinviabile la necessaria esigenza di provvedere allo scioglimento delle organizzazioni neofasciste attive nel nostro Paese. Qualcuno al Viminale si rende conto della pericolosità di queste continue azioni – conclude Fratoianni – e del livello di impunità che finora hanno avuto questi figuri?”.

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