Alla fine Matteo Salvini a Riace c’è andato. E ha trovato ad accoglierlo una piazza praticamente deserta, sulla quale Capitan Nutella ha riversato il suo comizio: “Buoni sì, ma fessi no. La Calabria è terra di accoglienza e di volontariato, ma se non ci sono case e lavoro per tutti vengono prima i calabresi e gli italiani e poi il resto del mondo” ha detto Salvini ai pochi astanti, mentre dietro di lui i fotografi si ingegnavano per far apparire quel capannello una folla immensa.
Ci hanno provato: infatti sui social della Lega, la piazza di Riace sembra stracolma. Ma come sempre, basta guardare le cose con la giusta prospettiva. E il vignettista Vauro posta una foto di come appariva la piazza vista da dietro.
Folla per #Salvini a #Riace mare pic.twitter.com/9D9iFSP25Z
— Vauro (@VauroSenesi) January 17, 2020
Le parole di Jasmine Cristallo
Poche parole ma chiarissime: “Un gesto che secondo noi è una provocazione”. Lo ha detto a Circo Massimo, su Radio Capital, Jasmine Cristallo, portavoce calabrese delle sardine, sulla tappa a Riace di Matteo Salvini in Calabria.
“Il sindaco di Riace – sostiene Cristallo – ultimamente ha avuto degli atteggiamenti antipatici che hanno coinvolto anche me”, ricorda.
Il sindaco di destra, Trifoli, aveva pubblicato sui social indirizzo e telefono dell’esponente delle Sardine (poi ha rimosso tutto parlando di un errore) ma tanto è bastato perché cominciassero insulti e peggio.
“Noi abbiamo deciso di rispondere non con una contro-manifestazione ma con un gesto simbolico: mentre lui sarà in marina, noi saremo nella parte alta, nel borgo, ci raccoglieremo accanto a Mimmo Lucano, nel luogo dell’accoglienza”, annuncia Cristallo.
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