L’incontro nazionale delle Sardine si terrà a Scampia il 14 marzo e non è una scelta casuale: “Scampia è uno dei quartieri più giovani, uno dei tanti luoghi che hanno vissuto una demonizzazione mediatica che non riflette appieno la realtà”. Così il leader delle Sardine Mattia Santori spiega la scelta del quartiere a Nord di Napoli per ospitare l’incontro nazionale del movimento.
L’incontro durerà due giorni e sarà un’occasione per la cosiddetta ‘fase tre’, ossia quella di carattere nazionale. Ci si confronterà con tutti i referenti dei territori per definire una linea comune di vista delle elezioni in altre sei regioni.
Si discuterà anche della struttura del Movimento, fino ad ora rimasta liquida e quale azione politica assumere: sostenere temi precisi di carattere parlamentare (sulla scia della richiesta di abolire i decreti sicurezza) oppure rimanere slegati da questioni specifiche.
Per ora la linea dei 4 fondatori bolognesi delle sardine è comunque di rimanere un movimento perchè, come aveva spiegato Santori, l’obiettivo rimane “avvicinare le persone alla politica” e questo non lo si può fare, al momento, attraverso un partito.
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