“I giovani che tornano in piazza sono una delle cose belle di questo paese. Poi tutto puo’ essere strumentalizzato, ma credo che la presa di parola di molti giovani negli ultimi due anni sia un segnale di speranza”. Lo ha detto il vescovo di Savona, Calogero Marino, commentando i movimenti giovanili di piazza come le Sardine e Fridays 4 Future a margine di un incontro con i giornalisti per la festa di san Francesco di Sales.
“Non mi aspettavo questo protagonismo degli adolescenti, ma e’ una cosa buona – ha risposto -. E questo avviene dentro una situazione di cui dovremmo occuparci di piu’, ossia la grande fatica del mondo degli adolescenti per quanto riguarda le dipendenze da fumo, alcol e droghe. Ho sentito un educatore dire che oggi gli adolescenti sono ‘il piu’ grande campo profughi d’Europa’: la trovo una cosa molto vera. E il ruolo degli adulti dovrebbe essere prendersi cura di accompagnare chi e’ piu’ giovane. E’ un compito difficile e pericoloso: e’ piu’ facile giudicare, criticare, condannare, istruire o comandare. Ma se non ci sara’ alleanza tra le generazioni sara’ difficile fare passi in avanti”.
Argomenti: sardine