Forti raffiche di vento hanno provocato disagi al Nord e al Centro Italia. Tra Piemonte e Valle d’Aosta una tempesta ha sfiorato i 200 km orari, mentre molti impianti di sci sono stati chiusi in via precauzionale nel Cuneese, ma anche sulle Dolomiti e nel Lecchese. In Toscana sono stati sospesi i collegamenti marittimi con l’Isola d’Elba. Nel Pescarese un uomo finisce in ospedale dopo che un albero è caduto sulla sua auto. Un ferito anche nelle Marche.
Il ferito nel PescareseA causa delle violente raffiche di vento un grosso albero è caduto su tre auto all’interno di una della quali c’era l’uomo finito in ospedale. E’ accaduto a Scafa, nel Pescarese. Il ferito lieve, di 59 anni, era nella sua auto in transito quando l’albero, un enorme pino, è precipitato sul mezzo danneggiando soprattutto la parte lato passeggero.
Il ferito nelle Marche Molti disagi e un ferito ad Ascoli Piceno a causa del forte vento, che dalla notte flagella tutte le Marche. La linea ferroviaria Ancona-Roma, nel tratto del Comune di Rosora, ha subito rallentamenti per breve tempo a causa di materiale che il vento ha depositato sui binari. Un uomo è rimasto ferito a causa della caduta della guaina a copertura di un tetto ad Ascoli Piceno. Soccorso dal 118, è stato trasferito al pronto soccorso in condizioni non gravi.
A Genova chiusi parchi e cimiteri Il Comune di Genova, a seguito dell’avviso per venti di burrasca forti, ha disposto per mercoledì la chiusura al pubblico di giardini, parchi storici comunali e cimiteri. Sempre per mercoledì, è stato inoltre disposto il divieto di transito ai motocicli e ai mezzi telonati e furgonati sulla strada sopraelevata “Aldo Moro”, che collega il levante al ponente della città.