Fingersi il diavolo per abusare dei giovani all’interno di una setta. È successo a Prato dove un ragazzo 23enne è finito sotto indagine dalla Dda con l’accusa di aver abusato di alcuni adepti, tre ragazzi di cui due minorenni e una ragazza. Il giovane li avrebbe convinti con la scusa di un “Patto col diavolo”.
Per piegare la volontà dei ragazzi il 23enne li avrebbe convinti di avere dei “poteri sovrannaturali” e di averli scelti per salvare il mondo, elaborando persino un sofisticato rituale in cui gli atti sessuali rappresentavano l’ultimo step, necessario per la liberazione dei demoni.
Secondo gli inquirenti, il giovane utilizzava i social e Whatsapp per adescare i ragazzi convincendoli di essere dei “prescelti” che nelle vite precedenti avevano avuto un’altra identità, legandoli a sé attraverso un patto di totale obbedienza, rinforzato da dozzinali trucchi di magia per persuaderli dei propri poteri. Costringendo quasi sempre le vittime a rituali di sblocco sessuale.