"Patrick libero": Bologna scende in piazza per lo studente imprigionato in Egitto

Migliaia di partecipanti a un corteo organizzato dall'Alma Mater. Alla manifestazione il sindaco di Bologna Virginio Merola insieme al rettore Francesco Ubertini.

Manifestazione per Patrick Zaky
Manifestazione per Patrick Zaky
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

17 Febbraio 2020 - 18.59


ATF AMP

Una bella iniziativa che ha visto alcune migliaia di partecipanti: un corteo organizzato a Bologna dell’Alma Mater per chiedere la liberazione di Patrick Zaky.
Al grido di ‘Patrick libero’ la manifestazione è aperta dal Consiglio degli studenti dell’Ateneo. Dietro lo striscione di testa ci sono il rettore Francesco Ubertini e il sindaco Virginio Merola, insieme ad altri esponenti dell’Universita’ e delle istituzioni cittadine.
L’appello del sindaco Merola
“Questa è la voce di Bologna”. Così il sindaco Virginio Merola sottolinea la grande partecipazione (alcune migliaia di persone) al corteo organizzato dell’Alma Mater per chiedere la liberazione di Patrick Zaky.
Merola è in testa alla manifestazione, insieme al rettore Francesco Ubertini. “Questo è il nostro grande abbraccio a Patrick – dice il rettore – per stringerci a lui e chiedere con forza di riaverlo nelle nostre aule a Bologna. È una bellissima risposta”.
Questa “è la voce di Bologna- aggiunge il sindaco- qui l’Università è nata prima del Comune e gli studenti da sempre sono cittadini, non ospiti. Siamo una città forte, con relazioni col mondo. Non resteremo passivi. Il popolo egiziano è orgoglioso, ma anche noi lo siamo”.

Top Right AMP

Merola prosegue: “La prima condizione della libertà à farsi sentire contro soprusi e oppressione. Bologna e’ allenata in questo”.

FloorAD AMP
Exit mobile version