Non usa mezzi termini Giorgia Linardi, portavoce della Sea Watch 3. per definire la quarantena a bordo per i 194 passeggeri della nave appena attraccata al porto di Messina. La Linardi ha parlato di una misura, che laddove fosse confermata sarebbe “disastrosa da un punto di vista umanitario e sanitario”.
La Linardi accusa anche il governatore della Sicilia Musumeci di fare pura politica sulla questione“ Stiamo attraccando, le autorità hanno predisposto quanto necessario per le procedure di sbarco, vediamo che accade – dice ancora Giorgia Linardi – Le dichiarazioni del Presidente Musumeci sono politiche e non sono pervenute a bordo tramite i canali ufficiali, quindi ad ora per noi non esistono, anche perché sarebbero evidentemente misure disastrose da un punto di vista umanitario e sanitario”.
“E nessuna autorità di salute pubblica potrebbe promuoverle senza la consapevolezza di creare ad hoc le condizioni per una situazione disumana e di precarie condizioni a bordo – chiude Linardi – La nave trasporta al momento 10 volte il numero regolare di persone previste per quel tipo di unità a seguito di tre operazioni di soccorso che, come ci impone il diritto e le motivazioni della Cassazione sul caso Rackete, possono ritenersi compiute solo una volta avvenuto lo sbarco in un luogo sicuro, che non è la nave”.