″È molto pesante, perché tocca corde personali e familiari, si vede la vita con occhi diversi, conta molto di più la centralità delle persone”.
Così il leader della Cgil Maurizio Landini risponde in collegamento con Agorà su Raitre a chi gli chiede come abbia vissuto personalmente l’emergenza coronavirus. Il sindacalista si commuove e rivela: “Sì, ho avuto problemi in famiglia, è mancata una persona a me molto cara”.
“Questa crisi tocca corde anche familiari e personali, vedo la vita con occhi diversi. Contano di più i bisogni delle persone. Che si torni a riflettere sulla qualità della vita. A me è mancata una persona molto cara” Maurizio Landini seg. nazionale @SlcCgil #agorarai pic.twitter.com/rw7JRsjUuu
— Agorà (@agorarai) April 2, 2020
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