Raffaele Leone, direttore di Focus, ha denunciato come in Lombardia ci sia ‘un esercito’ di persone positive al coronavirus che non ha fatto il tampone: ” Il 10 marzo mi sono ammalato, ho avuto tutti i sintomi che si hanno per il Covid-19, febbre, alterazione del gusto, ho chiamato il medico e tutti i numeri verdi della Regione, e mi hanno risposto che ero un probabile caso positivo, ma che i tamponi si fanno solo per quelli gravi”.
“Così alla fine delle mie due settimane ho mandato una lettera, per la Regione Lombardia sarei potuto uscire dalla quarantena”. Leone per cautelare gli altri è andato a Robbio, quando ha sentito “del test sierologico, 18 giorni dopo la guarigione”. Il test, spiega, “non certifica al 100% se non sei più contagioso, ma da quei valori si capisce quanti anticorpi stanno reagendo nel tuo organismo. Da cittadino per cautelare gli altri sono dovuto andare in un altro comune. questa è una condizione paradossale”.
Argomenti: covid-19