La proposta del Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia di creare 60.000 ‘assistenti civici’ reclutati tra i volontari inoccupati o in cassa integrazione (anche se nella proposta non è previsto un compenso) ha scatenato una bufera su internet. Su twitter quasi nessuno ha preso bene la creazione di una nuova figura di controllo, per i motivi più diversi: c’è chi sostiene che sarà solo un modo per creare altri sceriffi, legittimando la delazione, altri invece che è un lavoro pericoloso, dato che – come è successo questo sabato – alcuni agenti sono stati aggrediti mentre cercavano di far rispettare le regole di distanziamento sociale: “Quando finirà a mazzate?” si chiede qualcuno su twitter.
Arrivano le “milizie di regime” figlie di quel “populismo estremo” che non vede l’ora di “vestire il potere” per dare sfogo alle frustrazioni di una vita…#assistenticivici #assembramenti #movida #25maggio Bisogna impugnare il bando per violazione della Costituzione. https://t.co/k1c0ko1Pcs
— LUIGI GIUSEPPE PAPALEO (@avvlgpapaleo) May 25, 2020
Ma cosa dovrebbero essere? Delle ronde anti-spritz fatte con gente senza alcuna qualifica o preparazione, che per giunta lavora senza ricevere un euro? #assistenticivici
— Valerio Moggia (@ValerioMoggia) May 25, 2020
#assistenticivici io penso che tra un po’ scatteranno le mazzate. Solo sta buffonata ci mancava a continuare lo stato di polizia che questo governo della vergogna sta impostando. Questi vogliono la Guerra civile.
— ElijahLoved (@EliaAmato) May 25, 2020
#Boccia, presenta l’uniforme dell’assistente civico : pic.twitter.com/YuZW6PGAPT
— El Duraminga (@El_Duraminga) May 25, 2020
Già su Facebook c’erano gli sceriffi da balcone, ora verranno promossi quindi a sceriffi da strada?#boccia #assistenticivici
— Fede (@ilsanto1984) May 25, 2020
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