La Bestia spesso e volentieri è all’altezza dell’appellativo. Altrimenti invece che Bestia si sarebbe chiamata in un altro modo.
“Salvini prende l’immagine di un uomo italiano con disturbi mentali che a gennaio corse per strada nudo, creando problemi alle forze dell’ordine, e lo fa passare per uno straniero. Così da poter scrivere ‘Che orrore, a Gallipoli un pakistano si abbassa i pantaloni e prova a molestare una ragazza’. Che orrore, ci scusi senatore Salvini, lo diciamo noi. Perché ci fa orrore il suo modo di strumentalizzare vicende, persone con disturbi di mente e tragedie per lucrare consenso. Ci fa orrore pensare che qualcuno abbia preso delle tragedie, dei disagi, e li abbia usati per trarne un vantaggio politico”.
Così Stefano Vaccari, membro della segreteria Pd, in un post su Facebook.
“E ci suscita questa sensazione perché noi la politica l’abbiamo sempre intesa in altro modo. L’abbiamo intesa come dibattito, sfida, confronto, anche duro quando necessario. Ma mai e poi mai l’abbiamo intesa come la intende lei. Mai e poi mai avremmo mai immaginato che, a causa sua, la politica potesse arrivare a livelli come questi. Un livello che l’Italia non merita, davvero no. Per questo continueremo a batterci contro questo modo di fare ‘politica’. Sempre e comunque”, conclude Vaccari.