Un 60enne, professore di un istituto di Lissone, è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Monza per aver avuto una relazione con una sua alunna 16enne.
Lo prova una foto di un alunno che ha immortalato i due mentre si baciavano.
Adesso l’accusa è di “atti sessuali con minori con l’abuso dei poteri derivanti dalla sua posizione”.
Il Corriere della Sera racconta oggi che il ragazzo ha visto la sua compagna di scuola che baciava l’insegnante e ha girato lo scatto a un’altra insegnante e poi alla preside.
Ora quella foto è agli atti del tribunale, che ha rinviato a giudizio l’uomo accogliendo la richiesta formulata in questo senso dal pm Vincenzo Fiorillo. Il professore è accusato di «atti sessuali con minori con l’abuso dei poteri derivanti dalla sua posizione», oltre che di aver manomesso il registro elettronico della classe, allo scopo di coprire le sue presunte scappatelle con la studente.”
La ragazza non aveva fatto sapere nulla della relazione con l’insegnante fino allo scoppio del caso. L’insegnante è sposato e padre; il suo avvocato Simone Vismara ha detto: «Siamo pronti ad affrontare il processo perché sosteniamo che non c’è stata alcuna forma di abuso da parte del mio assistito».
Secondo il legale l’uomo non ha fatto valere in alcun modo il suo ruolo di insegnante ma provava un sentimento sincero nei confronti della ragazza, tanto da averne parlato alla moglie chiedendole il divorzio. Anche il reato è stato riqualificato da violenza sessuale ad atti sessuali con minori. La ragazzina si è successivamente costituita parte civile e verrà sentita in aula in udienza assistita per ricostruire la vicenda.”
Professore 60enne a processo per una relazione con l'alunna di 16 anni: "Ha abusato del suo potere"
La prova sarebbe in una foto scattata da un altro alunno. Il docente risponde alle accuse professandosi innamorato.
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globalist Modifica articolo
1 Ottobre 2020 - 08.49
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