Hanno preso in ostaggio e rubato il contenuto delle cassette di sicurezza i sei rapinatori che questa mattina sono entrati nella filiale di piazza Ascoli del Credit Agricole a Milano. Successivamente sarebbero scappati dalle fogne.
Il personale del 118 sta facendo accertamenti su almeno due dipendenti che si trovavano all’interno della banca e che non sono stati feriti.
La piazza, al centro di alcune arterie della zona adiacente al centro di Milano è stata bloccata e diversi bus e tram sono fermi ai lati della piazza.
Il piano era ben studiato, tanto che i rapinatori sarebbero entrati attraverso un buco scavato nel palazzo adiacente: “Sono entrati dai sotterranei, eravamo in tre all’interno dell’agenzia quando mi sono accorto ho urlato ‘c’è una rapina’ ed una collega è riuscita a scappare’ “, ha raccontato il direttore della filiale.
Il direttore ha parlato tenendo ghiaccio sulla nuca ed ha spiegato che c’è stata “una breve colluttazione ma non hanno infierito su di me”. Non è ancora chiaro quanti fossero i rapinatori.
Gli agenti di polizia sono intervenuti alle 8.39 all’angolo tra piazza Ascoli e via Stoppani. Secondo quanto riferito dagli investigatori, i rapinatori hanno sorpreso il direttore e due impiegate a cui, sotto la minaccia delle armi, hanno ordinato di consegnare tutti i contanti.
Hanno potuto prendere solo il contenuto delle cassette di sicurezza perché la cassaforte ha l’apertura temporizzata e non hanno potuto aspettare il momento giusto.
Non si conosce al momento il contenuto delle cassette private svuotate.
Durante tutta l’azione non è stato esploso alcun colpo di pistola né è stato ferito il personale della banca.
I banditi hanno solo attivato un estintore per creare un diversivo col fumo e guadagnare la fuga.
Non c’è stato tempo né modo per avviare una trattativa con la polizia.