Non è ricoverata ma è in isolamento con il compagno nella loro abitazione nella zona di Roma. E’ asintomatica e sta bene la donna risultata positiva alla variante britannica del Covid. Quest’ultimo, di origini britanniche, è anche lui positivo e asintomatico ed era rientrato alcuni giorni fa dal Regno Unito, ma su di lui non è stata ancora conclamata la variante. La sua compagna invece ha una forte carica virale.
Gli scienziati del Policlinico Militare del Celio di Roma hanno sequenziato il genoma del virus proveniente dalla donna. Al momento diversi virologi, anche dell’Istituio Superiore di Sanità, affermano che “non c’è alcuna evidenza scientifica di un’inefficacia del vaccino” per questa variante scoperta in Gran Bretagna.
“Invito alla calma, l’unico rapporto che abbiamo ci racconta al momento di una variante non più cattiva ma con più capacità diffusiva”, ha affermato il professor Massimo Galli, infettivologo dell’Ospedale Sacco di Milano. “Forse è in grado di essere più aggressiva, questo traspare dai sintetici rapporti disponibili, ma si parla di prime osservazioni. Si muore di più per questa variante? Sì, se ci ostiniamo a non stare attenti alla diffusione del virus, di questa o delle altre varianti”.
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