I prof temono il rientro in classe: il 70% di loro preferisce la dad

Molti hanno poi segnalato la carenza tecnologica e le difficoltà di connessione causate da una rete Internet inadeguata

Scuola e coronavirus
Scuola e coronavirus
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

6 Gennaio 2021 - 09.24


ATF AMP

Una triste verità emerge dal Policy brief dell’Inapp (Istituto nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche) “La scuola in transizione la prospettiva del corpo docente in tempo di Covid-19”. Secondo la ricerca, gli insegnanti hanno promosso la didattica a distanza, tanto che il 73,6% è pronto a continuare a usare la tecnologia anche nella didattica in presenza, ma hanno anche sottolineato una serie di criticità. In particolare, l′82,4% ritiene che sia necessario avere uno standard unico per la Dad e il 90% chiede una relativa formazione specifica ai docenti.

Top Right AMP

Molti hanno poi segnalato la carenza tecnologica e le difficoltà di connessione causate da una rete Internet inadeguata. Il 58,5% però pensa che la Dad abbia svecchiato la didattica e accorciato il digital divide nel corpo docente e il 52,2% riconosce che con la Dad alcuni studenti più isolati o taciturni o poco motivati si sono rivelati più partecipativi e coinvolti. L’indagine, a cui hanno partecipato oltre 800 docenti, ha riguardato gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado (asili nido, scuole dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I e II grado) e università e corsi Afam, pubbliche, private e paritarie, in servizio al momento della chiusura delle scuole e delle università, e si inserisce all’interno dello studio più ampio “Il lavoro di uomini e donne in tempo di Covid: una prospettiva di genere” curato dall’Inapp.

FloorAD AMP
Exit mobile version