Il rifiuto di Boeri: "Non presenterò il libro a Lodi dove la giunta ha discriminato i bambini migranti"

L'economista è autore di un volume con Sergio Rizzo ha rifiutato l'invito del vice-sindaco: una delibera (poi condannata) ha impedito ai piccoli stranieri di usufruire di mensa e scuolabus

Tito Boeri
Tito Boeri
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13 Febbraio 2021 - 17.16


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Il libro è interessante e si intitola: “Riprendiamoci lo Stato. Come l’Italia può ripartire”  e lancia una serie di domande: perché il nostro Paese non riesce a liberarsi dalla burocrazia? Come si può restituire all’Italia il suo futuro?

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Bella discussione ma non nei luoghi dove l’odio e la discriminazione della destra sovranista l’ha fatta da padrone.

“Il 18 febbraio non presenterò a Lodi, con Sergio Rizzo, il nostro ultimo libro. L’invito del vicesindaco è per me inaccoglibile: la sua amministrazione si è resa protagonista di discriminazioni nei confronti dei bambini immigrati, condannate dal Tribunale anche in secondo giudizio”. 

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E’ quanto scrive su Twitter l’economista Tito Boeri.

Nel 2018 una delibera emessa dalla sindaca di Lodi, Sara Casanova, aveva impedito a numerosi bambini di origine straniera di pranzare alle mense delle scuole materne ed elementari della città e di utilizzare i servizi di scuolabus.

 

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