Dopo settimane di clima mite, se ne va la primavera e torna l’inverno praticamente su tutta la penisola.
“Sul nostro Paese irrompono correnti fredde settentrionali che continueranno a soffiare almeno per tutta la settimana, diventando via via più fredde e intense”, segnala il team del sito www.iLMeteo.it.
“L’aria fredda, oltre a provocare un calo delle temperature che si trovano ampiamente sotto la media del periodo, genera anche una diffusa instabilità, soprattutto al Sud”.
Gli esperti avvisano che “nel corso della giornata odierna il tempo subirà un nuovo peggioramento. Sin dal mattino alcuni temporali interesseranno il palermitano, il messinese e il reggino, ma dal pomeriggio le precipitazioni raggiungeranno anche il resto del Sud con altri temporali, possibili grandinate e addirittura la neve che potrà scendere sugli Appennini sotto i 900 metri. I fenomeni inoltre potrebbero risalire le coste adriatiche fino a influenzare il Molise e l’Abruzzo e quelle tirreniche fino a raggiungere il basso Lazio. Il Nord sarà completamente escluso da questo peggioramento grazie alla barriera offerta dalle Alpi. Infine, un nuovo e più intenso peggioramento è atteso da venerdì 19 e per tutto il prossimo weekend”.
Martedì 16. Al nord: soleggiato. Al centro: peggiora un po’ su Abruzzo, Molise e basso Lazio. Al sud: dapprima instabile su Sicilia e Calabria poi anche sul resto delle regioni.
Mercoledì 17. Al nord: poco nuvoloso o nubi sparse al Nordovest. Al centro: peggiora un po’ in Sardegna con qualche pioggia, piovaschi isolati sugli Appennini. Al sud: qualche precipitazione sugli Appennini.
Giovedì 18. Al nord: poco nuvoloso. Al centro: peggiora su Appennini, basso Lazio e Sud Sardegna (neve a 800m sugli Appennini). Al sud: via via più instabile su gran parte delle regioni.
Da venerdì ciclone invernale con maltempo e neve possibile fino in pianura.