Il direttore vicario dell’Oms ed ex direttore generale della Prevenzione al Ministero della Salute, Ranieri Guerra, risulta indagato dalla Procura di Bergamo per false informazioni rese ai pm durante la sua audizione sul piano pandemico che risale allo scorso 5 novembre.
I pm hanno aperto un fascicolo sulla mancata zona rossa di Alzano Lombardo. Il tema oggetto dell’indagine è semplice, ma nello stesso tempo inquietante: esisteva un piano anti-pandemia? Era stato attivato nel 2006 (quando si parlava di influenze e il Covid-19 era ben al di là da venire)? E il 5 gennaio, quando l’Oms ha avvisato di metterlo in atto, è stato fatto o no?
Guerra si è dichiarato stupito della decisione: “Mi auguro che l’Oms possa rispondere con tutti i dettagli, le spiegazioni e i chiarimenti necessari, dato che la mia posizione è cristallina nonostante le insinuazioni di alcuni”.
“Io ho dichiarato ai pm tutto quello che sapevo a quel momento, in totale buonafede” ha continuato Guerra: “Ho capito a seguire di non avere avuto accesso a molte informazioni, ma credo che questo i pm lo abbiano bene valutato. Non so neppure quali siano queste presunte contraddizioni che possano avere identificato, dato che non ho avuto accesso ai quesiti da loro posti all’Oms. Da tempo tramite i miei legali ho in ogni caso confermato ai pm la mia piena disponibilità a fornire ogni ulteriore dettaglio ritengano necessario di cui io sia a conoscenza. Sono stato e sono in assoluta buonafede e mi meraviglia che i pm abbiano un’impressione diversa”.
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