I dati in miglioramento fanno ben sperare e da oggi quasi tre quarti dell’Italia si trova in zona gialla: regole per spostamenti ‘liberi’ e ristoranti aperti a pranzo e cena da Lombardia a Lazio, da Campania a Veneto.
La zona arancione -con bar e ristoranti chiusi, regole più restrittive e spostamenti più limitati- comprende Sardegna, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Valle d’Aosta sola in zona rossa con divieti e misure più rigide.
L’Italia inizia la settimana con una mappa in prevalenza gialla, dopo gli ultimi dati covid del monitoraggio.
A livello nazionale, l’ultimo report ha registrato l’indice Rt a 0.85 e l’incidenza a 146 casi su 100mila abitanti.
Il weekend si è chiuso con una giornata caratterizzata da 9.148 contagi e 144 morti, con un tasso di positività al 5,8%: si tratta di dati probabilmente condizionati dal ‘ritmo ridotto’ legato al primo maggio.
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