I festeggiamenti per la vittoria degli Europei da parte della Nazionale sarebbero la causa primaria dell’aumento dei contagi nel Lazio: certamente il riversarsi in strada di migliaia di italiani in festa non ha aiutato.
“Stiamo pagando il cosiddetto ‘effetto Gravina’, ma senza complicazioni negli ospedali. I casi sono ancora destinati ad aumentare per l’effetto del calo di tensione in occasione dei festeggiamenti per gli Europei, che durerà ancora alcuni giorni. I positivi sono per lo più giovani ancora non vaccinati e questo significa, ancora una volta, quanto sia importante vaccinarsi e raggiungere l’immunità di gregge”.
Lo ha affermato l’assessore alla Sanità e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, a margine della consegna degli attestati di benemerenza per l’impegno profuso durante la pandemia agli operatori informatici di Laziocrea.
“Ancora una volta ricadono sulle spalle del Servizio sanitario regionale e dei suoi operatori l’onere e gli effetti del calo di tensione”, ha aggiunto, prima di precisare che in ogni caso “la situazione è sotto controllo e nel Lazio i casi attualmente positivi complessivi sono la metà di altre grandi regioni, quindi nessun allarme e vaccinarsi”.
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