Accuse che fanno rabbrividire quelle che sono state disposte nei confronti di alcuni professionisti in Sicilia.
In una struttura socio-assistenziale per disabili psichici che ospitava nove persone a Serradifalco, nel Nisseno, sono stati compiuti atti ignobili verso chi non può difendersi.
Secondo un’indagine condotta dai carabinieri dei Nas si sarebbero verificate violenze sessuali, percosse, casi di malnutrizione, abbandono di incapaci e somministrazione abusiva di farmaci.
Cinque ordinanze cautelari sono state emesse nei confronti dei titolari e dipendenti della struttura, che è stata sequestrata.
Tra i destinatari del provvedimento, uno è in carcere, due ai domiciliari e due interdetti dalla professione per un anno.
Alcuni sono indagati anche per esercizio abusivo della professione di infermiere.