Mettere in sicurezza le persone più deboli è il primo obiettivo per il quale è partita la somministrazione della terza dose di vaccino anticovid: la Asl di Rieti, informa una nota, ha somministrato nella giornata di ieri il siero a 40 soggetti vulnerabili.
Si tratta di trapiantati di organo solido che avevano già completato il primo ciclo vaccinale nei mesi scorsi . “Le persone – sottolinea la Asl – sono state contattate direttamente per la somministrazione del vaccino in terza dose presso l’hub vaccinale ‘ex Bosi’ di Rieti. La Asl di Rieti ha già pianificato la somministrazione della dose aggiuntiva, definendo un programma dettagliato dei soggetti vulnerabili che verranno vaccinati”
Argomenti: covid-19