L’assalto alla Cgil, e la sommossa a Roma organizzata da Forza Nuova, fanno parte senza ombra di dubbio di uno dei capitoli più bui del paese.
In una nota il prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, in riferimento agli scontri avvenuti sabato a Roma ha condannato gli atteggiamenti degli esponenti del partito di estrema destra.
“Alcuni appartenenti a Forza Nuova, con un gesto oltremodo proditorio, hanno deviato dal percorso intrapreso dai partecipanti per il deflusso, e dopo aver tentato ripetute azioni di forza, hanno perpetrato un vile e violento attacco, invadendo la sede della Cgil e riuscendo a forzare la barriera che le Forze di polizia avevano eretto a protezione dell’ingresso”.
Ha poi continuato: “L’invasione ha avuto durata limitata, con le Forze dell’ordine che successivamente riuscivano a liberare l’immobile prima che i danni si aggravassero ulteriormente, ma è stata in ogni caso – afferma il prefetto della Capitale – sufficiente per evocare di per sé i momenti più bui della vita del nostro Paese e restituire plasticamente la carica eversiva ed antidemocratica che si annida nelle deprecabili azioni di questi delinquenti. Ci tengo in proposito ad associarmi ai sentimenti di vicinanza e solidarietà che un coro unanime ha rivolto al Sindacato, e garantisco che sarà massima la determinazione e l’impegno per far sì che a questo vile gesto seguano conseguenze esemplari”.
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