Non è la prima volta che aizzano i negazionisti: l’attore in passato ha sciorinato inutili fake news prontamente smentite contro vaccini e Green pass, in nome di una libertà che secondo lui non viene garantita.
Non è nuovo a deliri negazionisti neanche l’ex generale dell’arma dei Carabinieri Pappalardo, che con le sue iniziative aveva riunito migliaia di persone no-vax, prima che gli togliessero i gradi.
Oggi si ritrovano insieme nella protesta dei lavoratori portuali a Trieste.
“Il Green pass è una cosa inutile, che nulla ha a che vedere con la sanità, ma è una questione politica. Il Green pass è l’inizio di un controllo personale e individuale”. Lo ha affermato Enrico Montesano, giunto a Trieste a sostegno della protesta davanti al molo 4 del porto. L’attore viene acconto dagli applausi della gente.
“Mi fa piacere che siano stati i lavoratori portuali” a organizzare la protesta, ha aggiunto, “la classe operaia sta sempre un passo avanti”. Montesano, che ha più volte pronunciato la parola ‘Green’ evocando il verso della pecora, ha parlato di “lotta per la libertà” e di “assurda disposizione”.
“Sono contento che ci sia un risveglio, che le coscienze comincino a prendere coscienza. Siamo pacifici, vogliamo il bene di tutti. Non vogliamo la divisione tra cittadini italiani” tra vax e no vax. “Siamo tutti insieme, tutti insieme per combattere per la libertà”. A sostegno dei manifestanti, arrivati da diverse regioni, c’è anche l’ex ufficiale dei carabinieri Antonio Pappalardo, leader dei Gilet arancioni. “Sono venuto a dare solidarietà ai portuali che stanno facendo una sacrosanta battaglia contro il Green pass e noi aggiungiamo contro la vaccinazione obbligatoria”.
L’attore Enrico Montesano da Roma a Trieste per supportare la protesta dei lavoratori del porto contro l’obbligo del passaporto sanitario per lavorare. pic.twitter.com/HhgijG9zdL
— RadioGenova (@RadioGenova) October 16, 2021