Massimo Boldi ci ripensa: "Sul Covid ero scettico, dopo averlo preso ho capito di essere stato incosciente"

L'attore a "Dritto e Rovescio" l'attore ha ammesso di aver sottovalutato il Covid: "Alla mia età è stato importante essere già vaccinato"

Massimo Boldi a "Dritto e Rovescio"
Massimo Boldi a "Dritto e Rovescio"
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5 Novembre 2021 - 14.48


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In molti sono stati i personaggi del mondo dello spettacolo, e non, a ricredersi sul Coronavirus. Un o di questi è stato Massimo Boldo: “Devo dire la verità ero scettico, ma sono stato incosciente”.
A “Dritto e Rovescio” l’attore ha ammesso di aver sottovalutato il Covid: “Da quando è cominciata la pandemia – ha spiegato Boldi nello studio di Paolo Del Debbio –  ero vicino a Vittorio Sgarbi e poi alla fine sono stato fortunato, non sono stato colpito. Ho fatto la vaccinazione ad aprile e poi, passata l’estate, ho avuto il Covid un mese fa e fortunatamente la mia amica Maria Rita Gismondo mi ha aiutato tirandomi fuori dai guai”.
A fargli cambiare opinione sulla pandemia, è stato proprio il fatto di aver contratto il Covid: “Mi sono reso conto che sono stato bugiardo e incosciente – ha precisato – vaccinarsi è veramente una cosa utile – aggiunge perché alla mia età non so cosa mi sarebbe cosa mi sarebbe capitato”.

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