Un uomo di 47 anni ha ucciso la moglie, coetanea, la suocera di 64 anni e due figli di 5 e 2 anni, probabilmente con un coltello, e poi si è tolto la vita. È successo in via Manin, una strada poco fuori dal centro, non lontana dallo stadio e dal parco ex Edilcarani, fra le 15 e le 16. Sul posto la Scientifica.
L’uomo, di origini marocchine, lavorava all’interno di un supermercato, mentre la moglie si occupava di pulizie e altri lavori saltuari, e si occupava dei bambini. La donna aveva anche un’altra figlia, più grande, avuta da una precedente relazione che, al momento della strage, si trovava a scuola.
Agli inquirenti, che si sono trovati davanti a una scena terribile, resta ora il compito di capire cosa abbia scatenato una simile violenza, a partire dai rapporti fra il presunto omicida e la sua compagna.