Probabilmente erano filo no-vax anche se per essere parte dell’assemblea dovevano essere vaccinati.
È stata sospesa l’assemblea dell’ordine provinciale dei medici di Roma, dopo che le forze dell’ordine sono state costrette a intervenire per interrompere la protesta di una quarantina di medici.
“Questa mattina nella Capitale – si legge in una nota dell’Omceo – è stata interrotta l’assemblea dell’ordine provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e Odontoiatri che avrebbe dovuto approvare il bilancio preventivo 2022. Una quarantina di medici hanno manifestato il loro dissenso accusando il consiglio dell’Omceo di ‘non aver sospeso chi era moroso e invece di aver sospeso i medici che non si sono vaccinati’. Questo atteggiamento strumentale di una minoranza ha di fatto impedito il normale svolgimento dell’assemblea.
I manifestanti in maniera intimidatoria hanno boicottato i lavori cominciando ad urlare ‘Vergogna, vergogna’. La situazione è degenerata, al presidente è stato di fatto impedito di prendere la parola e così anche agli altri medici che si erano iscritti per parlare. Le forze dell’ordine sono prontamente intervenute e l’assemblea è stata dunque interrotta”.
”Mi dispiace come medico e presidente dei medici assistere a queste manifestazioni di degenerazione della categoria. In questi mesi ho sempre cercato il dialogo con chi non la pensa come me. Credo che però la situazione sia sfuggendo di mano un po’ a tutti. Continuo a chiedere e a sperare in un azione che in questo grave momento di pandemia tuteli la salute di tutti i cittadini. Seppur amareggiato per quanto accaduto stamattina ribadisco che l’Ordine di Roma è, e resta aperto ad ascoltare la istanze di tutti i suoi iscritti, nessuno escluso”.
Queste le parole del presidente Antonio Magi a conclusione dell’assemblea.