Alla luce dell’obbligo vaccinale per gli over 50, che sarà attivo dal 15 febbraio prossimo, il Codacons, la società a tutela dei consumatori, ha divulgato una nota in cui esige che dai moduli di consenso firmati dai cittadini prima di ricevere il vaccino venga modificata la clausola del consenso informato.
Secondo il Codacons, “è evidente che il consenso informato in vigore oggi non è più legittimo, e deve essere modificato eliminando qualsiasi clausola che escluda responsabilità da danni da vaccino”.
Carlo Rienzi, presidente del Codacons, spiega: “Oggi i moduli sul consenso informato firmati dai soggetti che accettano di sottoporsi a vaccinazione contro il Covid non prevedono responsabilità in capo allo Stato in caso di effetti collaterali, reazioni avverse gravi o danni permanenti. Questo perché la vaccinazione era, fino ad oggi, volontaria e lasciata alla libera scelta dei singoli”.
Rienzi ha ulteriormente chiarito che “se il Governo non modificherà con urgenza i moduli che i cittadini over 50 dovranno firmare al momento della vaccinazione, nasceranno contenziosi legali e il Codacons si farà promotore di una raffica di ricorsi in tribunale contro lo Stato, per conto di tutti i soggetti coinvolti dal nuovo obbligo che subiranno danni a seguito della vaccinazione. Nell’attesa delle dovute modifiche, invitiamo gli over 50 a non firmare alcun consenso informato, o a cancellare dai moduli qualsiasi clausola che escluda responsabilità dello Stato in caso di effetti avversi o danni da vaccinazione”.