La pandemia non si ferma ma anche i negazionisti non mollano se ne fregano delle norme di sicurezza.
Enrico Montesano, che accolto dal coro “La gente come noi non molla mai” si limita a dire che la piazza è dei manifestanti qui in modo pacifico, al sindacalista “in rappresentanza delle forze dell’ordine”, al maresciallo in congedo, la piazza di San Giovanni in Laterano è un continuo di interventi, applausi, slogan come “verità scomode” e “notizie manipolate”. “Siamo una minoranza ma non ci fermeremo, abbiamo la verità dalla nostra parte”, dicono.
La manifestazione
Oltre cinquemila manifestanti a piazza San Giovanni a Roma per protestare contro le norme del governo in materia di Covid. La piazza è gremita per le disposizioni degli organizzatori, che hanno invitato i manifestanti a disperdersi per garantire il distanziamento promesso alla vigilia dell’evento.
Ingente il dispiegamento di forze dell’ordine, allertate nei giorni scorsi per evitare il ripetersi degli scontri che a ottobre portarono all’assalto della sede romana della Cgil. La manifestazione di oggi “si svolge seduti”, ricorda uno degli organizzatori dal palco. In piazza infatti sono quasi tutti comodamente seduti o sdraiati, molti quelli senza mascherina.
Tanti i tricolori che sventolano, sotto al palco si aggira Enrico Montesano che però non scioglie la riserva su un suo eventuale intervento. Nelle vie limitrofe qualcuno prova ad entrare nei bar per consumare un caffè. Proteste nei confronti degli esercenti che chiedono il super green pass e che si giustificano a pochi metri dalle forze dell’ordine. “Non dipende da noi”, replicano ai manifestanti che si dirigono verso bar meno rigidi.
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