Nove casi di positività al Covid a Napoli, tra i rifugiati ucraini che hanno raggiunto il capoluogo campano. I tamponi risultati positivi sono stati tutti eseguiti nel centro allestito dalla Asl Napoli 1 presso il Consolato generale dell’Ucraina a Napoli, uno dei due punti, insieme all’hub di prima accoglienza nel Covid residence dell’Ospedale del Mare, dove il Dipartimento di prevenzione dell’Asl sta eseguendo i tamponi sui profughi ucraini.
All’Ospedale del Mare sono stati eseguiti 37 tamponi, tutti negativi, mentre al Consolato dell’Ucraina al Centro direzionale sono stati eseguiti 51 tamponi, di cui 9 positivi. I 9 cittadini ucraini positivi sono stati trasferiti in sistemazioni alloggiative autonome. Al momento sono 6 i nuclei familiari ospiti nel Residence dell’Ospedale del Mare, nel quartiere Ponticelli, per un totale di 14 persone (7 adulti e 7 minori); 6 anche i nuclei familiari trasferiti in alloggi, 4 dei quali in sistemazioni a cura del Comune di Napoli (7 adulti e 5 bambini) e 2 in sistemazione autonoma (2 adulti).
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