Covid e estremismo no-vax: “Alcuni – non tanti, ma comunque troppi – decidono in base a suggestioni, cose sentite dire, teorie scovate su internet”. Lo scrive il commissario straordinario all’emergenza coronavirus, Francesco Paolo Figliuolo, nel libro scritto con Beppe Severgnini ‘Un italiano -Quello che la vita mi ha insegnato per affrontare la sfida più grande’ edito da Rizzoli, in uscita domani, riguardo ai no-vax e al fatto che non capiscono che la soluzione è il vaccino.
“Mi dispiace per loro, ma anche per noi”, commenta il commissario che in un altro passaggio sottolinea: “Quando, il Giorno della Memoria, ho visto che alcuni estremisti no-vax si paragonavano agli ebrei nei campi di sterminio sono rimasto nauseato”.
Infine alla domanda se sarebbe favorevole a far pagare ai no-vax le eventuali cure ospedaliere, Figliuolo risponde: “vanno bene tutti gli strumenti di convincimento graduali”, dall’appello al green pass, “ma non si può porre questioni sulle cure gratuite”.