Benito Mussolini resta cittadino onorario di Carpi, il Comune non approva la revoca

A quasi 100 anni dal conferimento della cittadinanza onoraria, il Comune di Carpi non è riuscito a votare in maggioranza la delibera di revoca. "Tematiche anacronistiche" dice l'opposizione.

Benito Mussolini resta cittadino onorario di Carpi, il Comune non approva la revoca
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

13 Aprile 2022 - 10.57


ATF AMP

Benito Mussolini resterà cittadino onorario di Carpi. A distanza di 98 anni del conferimento, infatti, il parlamentino della città in provincia di Modena non ha deliberato la revoca. E’ mancato un solo voto in più – ne servivano 17 – per revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini nella città di Carpi.

Top Right AMP

“La scelta delle opposizioni di non votare la delibera è un autogol, mi spiace che non lo abbiano capito – ha scritto su Facebook il sindaco, Alberto Belletti. Rimango convinto, spero insieme a tanti cittadini di questa città, che Benito Mussolini è indegno di essere un nostro cittadino onorario. Ne esce sconfitto il Consiglio Comunale e con lui tutta la nostra città”.

I consiglieri di Lega, Fratelli d’Italia, Movimento Cinque Stelle e Carpi Futura sono usciti dall’aula parlando di una delibera “fuori tempo utile e strumentale nei giorni della Liberazione” e sempre dai banchi delle minoranze c’è chi ha chiesto al sindaco di occuparsi delle problematiche attuali e non di “tematiche del 1924” evidenziando come Carpi resti una città antifascista a prescindere dalla cittadinanza. Dopo quasi tre ore di dibattito, dunque, Benito Mussolini resta cittadino onorario della città di Carpi.

Dynamic 1 AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version