Il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone, illustra la strada da seguire per combattere il femminicidio: “Noi non dobbiamo accontentarci di approvare leggi che spesso arrivano in ritardo tra le pareti domestiche, dobbiamo riuscire a costruire un percorso di prevenzione e fare un salto di qualità culturale. In passato quando si affrontavano temi come questi in aula c’erano solo donne. Il passo in avanti fatto in questi anni è che questi temi ci appartengono e riguardano direttamente, ringrazio per il loro lavoro la ministra Bonetti , la presidente e la segretaria della commissione Femmincidio Valeria Valente e Donatella Conzatti”.
“Dobbiamo costruire percorsi di prevenzione altrimenti staremo sempre a piangere le vittime . Ci sono 7 milioni di uomini che compiono violenza, dobbiamo produrre risultati concreti. Il tema è come costruiamo questi percorsi di prevenzione. Il 50% degli uomini che fanno percorsi di recupero non compiono più violenza. L’uomo che decide di non vergognarsi acquista consapevolezza ed è così che avremo fatto tutti un salto culturale”.
“Bisogna scardinare l’idea della sopraffazione patriarcale dell’uomo sulla donna perché è da quella che viene fuori la violenza. Abbiamo già fatto tanto con le leggi approvate ma adesso dobbiamo mettere in campo tutti i percorsi di prevenzione, il femmincidio è il solo reato che non ha mai conosciuto crisi nel nostro Paese”. Davide Faraone è intervenuto in aula sui percorsi di recupero per gli uomini autori di violenza”.