Renato Vallanzasca non otterrà la libertà condizionata o la semilibertà. Dopo un diverbio avuto con un agente della penitenziaria, durante “il controllo delle urine” lo scorso agosto, di ritorno a Bollate da un permesso premio, Vallanzasca è stato “sanzionato con il richiamo”.
Da questo fatto, emerge “tutt’ora il carattere intemperante” di Renato Vallanzasca, 72 anni. Lo scrive il Tribunale di Sorveglianza di Milano nel motivare il rigetto di un’altra richiesta di liberazione condizionale, o in subordine di semilibertà, avanzata dall’ex protagonista della mala milanese degli anni ’70 e ’80, che sta in carcere da “circa cinquant’anni” con “fine pena mai”.
Argomenti: Milano