Lando Buzzanca è ricoverato d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma dallo scorso 8 novembre, il dottor Fulvio Tomaselli – il medico che lo segue – ha lanciato la sua personale denuncia sui social.
“Dopo le ‘amorevoli cure’ in una rsa dal 27 dicembre, hanno travolto un uomo, che un anno fa camminava e parlava, nella tragica ombra di se stesso, rannicchiato in un letto, scheletrico, sfinito, drammaticamente lucido”, racconta con un post su Facebook, aggiungendo: “Vorrei farvi vedere le immagini di Lando Buzzanca. Non mi ferma la privacy, ma il rispetto per una icona italiana famosa nel mondo. Questo stato l’ho denunciato il 5 agosto, come suo medico di fiducia”. E avverte: “Ora sta peggio”.
Lando Buzzanca, ospite in una Rsa da circa un anno, è caduto nei primi giorni di novembre dalla sedia a rotelle ed è stato quindi ricoverato al policlinico Gemelli a Roma per accertamenti. Le sue condizioni non sono gravi, anche se è stato sottoposto a ben tre tac. A confermare la notizia è stato il figlio, Massimiliano Buzzanca, ospite di “Pomeriggio 5” su Canale 5. “È stato ricoverato in ospedale per precauzione perché ha un piccolo versamento, ma nulla di grave perché è stato un lieve colpo”. “Dovrebbero averlo portato in geriatria, dovrebbe rimanerci anche nel week end. Era tranquillo e dormiva nelle ultime ore, quando ho avuto le ultime notizie”.
L’attore 87enne soffre da tempo di una malattia neurodegenerativa che l’ha costretto al ricovero, ma ad agosto l’attore aveva lanciato un appello per tornare a casa lamentando di aver perso trenta chili. Ora l’incidente non fa che aggravare la sua situazione. Nell’intervista televisiva, il figlio Massimiliano aveva raccontato: “Da un mese e mezzo papà è un pochino più vispo e ha preso un po’ più di peso, quindi, sta meglio purtroppo questo incidente non ci voleva. C’è comunque una possibilità che papà possa tornare a casa da me ma ci sono delle condizioni”.
Dopo le parole del figlio dell’attore, Fulvio Tomaselli era intervenuto sui social: “Sono lieto di sapere che Lando Buzzanca sia migliorato, sia uscito dalla rsa. ‘A casa a breve’ dice il figlio, come disse un anno fa circa. Tornerà? Mi chiedo, però ancora, come sia caduto dalla sedia a rotelle dove era contenuto da sempre, come da regolamento… o non lo era?!? Qualcuno dovrà rispondere di questa incuria nei confronti di un soggetto fragile e privato di forze da 11 mesi di inattività forzata”.
Sempre Tomaselli, a ottobre aveva dato nelle news sulle condizioni di Buzzanca, denunciando: “Magrissimo, bloccato a letto o su sedia a rotelle, perdita del movimento che era presente un anno fa (fisioterapia ne farà? Dice di no!). Inoltre si lamenta del “dolore” che le piaghe provocano: 11 mesi di rsa lo hanno devastato. Regge la lucidità che, gli consente di comunicare disagi e desideri, non parlando, ma a un grande attore la parola serve poco. Ricordati i film muti? Quando gli occhi parlavano!”.